Storia delle cose

I PROVERBI DELLA COSA  "essere magri come uno stuzzicadenti" essere molto magri "tenere a stecchetto" tenere una dieta ferrea "essere a stecchetto" non avere soldi

IL NOME DELLE COSE Italiano: stuzzicadenti, stecchino, stecco Inglese: toothpick Catalano: escuradents Francese: cure-dents Piemontese: curadents, stech Turco: kurdan Siciliano: stecchinu, palicu Afrikaans: tandestokkie Tedesco: zahnstocher Ungherese: fogpiszkalo Portoghese: palico Svedese: tandpetare Norvegese: tannpirker Rumeno: scobitoare Spagnolo: mondadientes Albanese: dhembekruese Pugliese: stecchinu Veneto. stecadenti Lucano: stuzzeadente Campano: steccadente

IL NOME DEL LUOGO Porta Palazzo prende il nome dalla porta romana di accesso alla città "Porta Principalis Dextera", rinominata successivamente Palatina (che faceva riferimento al Palazzo presente in Largo IV Marzo) o Doranea (per indicare la vicinanza alla Dora). La parte a Sud di Porta Palazzo (in corrispondenza della fine di via Milano) venne edificata nel XVIII secolo, sotto il progetto di Filippo Juvarra (architetto regio della casa dei Savoia), con la finalità di costituire la nuova porta di accesso a Sud della città, andando a sostituire quella di matrice romana. La porta, che acquisì maggiore importanza rispetto a quella romana, venne abbattuta con l'occupazione francese sotto Napoleone. Nel XIX venne costruita la piazza antistante e dalla seconda metà del 1800 la piazza ospita il mercato, attualmente il più grande mercato all'aperto d'Europa.

FILM TORINO NERA  https://www.youtube.com/watch?v=BoqcI6iOTzM  (dal minuto 08:02) THE ITALIAN JOB 1969

IL LIBRO Titolo: La donna della Domenica Autori: Fruttero e Lucentini  Genere: Romanzo (Giallo) Anno: 1972 Editore: Mondadori Il giallo narra le vicende del commissario torinese Santamaria e del suo collega De Palma, i quali conducono le indagini sull'omicidio dell'architetto Garrone, personaggio negativo, molto ricco e di elevata classe sociale, ritrovato morto in casa. I principali sospettati sono la ricca signora Dosio, la quale aveva scritto su un biglietto la necessità di far fuori l'architetto, e Masimo Campi, erede di una famiglia molto prestigiosa, a cui era indirizzato il biglietto.

Le citazioni dei luoghi... "Il tram, deviato a causa di lavori in corso, ripartì verso una fermata non sua, in direzione di Porta Palazzo." "- Mai sentito nominare, - disse sprezzante Palmira, che seguiva minuziosamente la cronaca nera dal giorno in cui suo genero, rimasto contuso nella colluttazione con due ubriachi a Porta Palazzo, era stato citato con nome e cognome sulla «Stampa Sera»." "Era arrivato con buon anticipo per il Lungodora, evitando gli ingorghi di Porta Palazzo, e aveva parcheggiato la 500 all'estrema periferia del Balùn, davanti ai cancelli del vecchio Arsenale, dove si è sempre sicuri di trovare un posto." "Aveva voluto vedere anche il mercato di Porta Palazzo, spiegò, e così avevano fatto tardi."

LE COSE  Nell'area delle Porte Palatine è possibile individuare degli oggetti, alcuni di questi caratteristici della zona.  IL MATTONE Esempio di mattone  L'oggetto forse più presente e rappresentativo del luogo scelto è il mattone, poichè impiegato nella costruzione della Porta Palatina. Il materiale con il quale viene fatto può variare (terra, argilla, calcestruzzo, ecc...) ma alla base c'è il processo della cottura.  Il mattone utilizzato per la Porta Palatina è il "laterzio", il tipico mattone usato dai romani, composto di argilla, di forma quadrata che permetteva la sua rottura in triangoli di uguali dimensioni.  CARRETTO DEL MERCATO  Il vicino mercato di Porta Palazzo, fa si che dietro la Porta Palatina si possano trovare alcuni carretti, usati per il mercato, in sosta. Essi sono di medie dimensioni, fatti di metallo e legno e utilizzati per il trasporto merci. Il carretto è conosciuto sin dal II. millennio a.C. nato in seguito a

IL LUOGO Piazza della Repubblica a Torino, o più comunemente conosciuta come Porta Palazzo, è la piazza più estesa del capoluogo  piemontese, la quale ospita settimanalmente il mercato all'aperto più grande d'Europa. Essa è collocata lungo corso Regina Margherita, al confine del centro storico di Torino. < Coordinate:  45°04′30″N   7°41′04.99″E